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Global Service 231

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Sistema di Gestione interno all’Azienda
Di cosa si tratta

Modello Organizzativo 231

Il Modello Organizzativo 231 è uno strumento che aiuta le aziende a gestire i rischi e a prevenire responsabilità legali. Sebbene non sia obbligatorio, la sua implementazione può fare la differenza in termini di sicurezza e conformità.

Il processo parte dall'identificazione dei rischi, analizzando le aree aziendali più vulnerabili. Si progetta poi un sistema di controllo per garantire che le decisioni aziendali siano sempre in linea con le normative. Un elemento chiave è la creazione di un Organismo di Vigilanza, incaricato di monitorare l'efficacia del modello, insieme a un sistema sanzionatorio interno e alla stesura di un Codice Etico che definisce i valori aziendali.

Non rischiare il futuro della tua impresa: con Remark, puoi implementare un Modello 231 solido, capace di prevenire sanzioni e proteggere la tua attività da conseguenze devastanti. Metti la sicurezza legale al primo posto prima che sia troppo tardi.

L'importanza dell'Adozione del Modello Organizzativo 231

L’adozione del modello organizzativo 231 diviene pertanto obbligatoria se si vuole beneficiare dell’esimente che esclude la colpa penale dell’azienda.

Il D.Lgs 81/08, conosciuto come Testo Unico sulla Sicurezza, ribadisce il carattere esimente dei modelli organizzativi 231 per i reati di omicidio e lesioni colpose gravi. Inoltre, inserisce la “presunzione” di conformità del modello organizzativo ex D.Lgs 231/01 per le aziende che abbiano implementato un Sistema di Gestione della Sicurezza secondo le norme OHSAS 18001:2007 o UNI INAIL 2001. Attualmente, la norma OHSAS 18001:2007, originariamente un British Standard, sarà sostituita dalla normativa ISO 45001:2018.

Gli Amministratori che esponessero l’ente all’applicazione delle sanzioni, per mancata adozione del modello 231 01, sarebbero certamente esposti ad azione di responsabilità da parte dei soci, ai sensi dell’art. 2392 e seguenti del Codice Civile.

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Sistema di Gestione interno all’Azienda

Assistenza e mantenimento del Modello Organizzativo 231

L’implementazione di un modello organizzativo 231 comporta anche il suo mantenimento e una costante assistenza. La legge prevede che, affinché un modello organizzativo ex D.Lgs 231/01 possa avere validità esimente dalle pesanti sanzioni previste, lo stesso deve essere efficacemente attuato e costantemente aggiornato.

 

In sostanza, una volta creata la struttura del modello organizzativo 231, questo deve essere aggiornato in base ai cambiamenti dell’azienda e alle nuove introduzioni normative. Soprattutto, il modello deve essere considerato efficace, ossia capace di tenere effettivamente sotto controllo tutto il personale che lavora nell’azienda affinché non vengano commessi reati. Un criterio fondamentale per rendere il modello 231 del 2001 efficacemente attuato è prevedere l’attività di un Organo di Vigilanza, che relazioni almeno una volta all’anno al Consiglio di Amministrazione oppure alla Direzione aziendale.

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A Chi Serve?

L’assistenza e il mantenimento del Modello Organizzativo si rivolge a tutte quelle aziende che vogliano dare un effettiva efficacia giuridica al Modello implementato. Un Modello senza un adeguato mantenimento non ha alcun valore esimente.

Che cosa prevede il Decreto legislativo 231/01?

Il Modello Organizzativo 231 è un sistema di gestione interno all’azienda che organizza e disciplina l’attività operativa. Un modello 231 del 2001 deve articolarsi nelle seguenti fasi:

  • a) L’identificazione dei rischi, ossia l’analisi del contesto aziendale per evidenziare in quale area/settore di attività e secondo quali modalità si possono verificare eventi pregiudizievoli per gli obiettivi indicati dal D.Lgs. 231/01;
  • b) La progettazione del sistema di controllo (c.d. protocolli per la programmazione della formazione e attuazione delle decisioni dell’ente), ossia la valutazione del sistema esistente all’interno dell’ente e il suo eventuale adeguamento;
  • c) L’istituzione di un Organismo di Vigilanza e Controllo, che vigili sull’efficacia del sistema 231;
  • d) L’istituzione di un sistema sanzionatorio interno;
  • e) La redazione di un Codice Etico.

Implementare un modello organizzativo ex D.Lgs 231 01 non è obbligatorio; la legge non prevede alcuna sanzione nel caso in cui lo stesso non venga realizzato da un ente o da un’impresa.

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